Partiamo dal classico bicchierino degli spazzolini. L’ideale sarebbe quello di riporre lo spazzolino dentro un’anta chiusa di un pensile o di un mobile del bagno, onde evitare che polvere e batteri si depositino sullo spazzolino e quindi di conseguenza entrino anche a contatto con il cavo orale.
Per quanto riguarda la biancheria da bagno, ossia asciugamani, accappatoi e salviette, andrebbero cambiati spesso, in quanto trattengono sporco e proliferano di batteri. Si consiglia di non utilizzarli mai per più di due volte consecutive.
Se si possiede una tenda per la doccia, si deve tenere in considerazione il fatto che non va bene né lasciarla poggiare all’interno della vasca (o del piatto doccia), né farla poggiare sul pavimento in quanto potrebbe raccogliere batteri e polvere. L’ideale, quindi, sarebbe di tagliarla su misura, alla giusta altezza, in modo da non farla poggiare su nulla, ma allo stesso tempo, evitare che l’acqua fuoriesca.
A molti, inoltre, può capitare di andare scalzi in bagno. Ciò è da evitare categoricamente: sapevi che per ogni 5 centimetri quadrati del pavimento del bagno albergano più di 2 milioni di batteri?
Per pulire il bagno è necessario diversificare le pezze e gli strofinacci adibiti alla pulizia. Non è possibile utilizzare lo stesso panno che si usa per il wc per pulire la specchiera.
La candeggina è uno dei migliori alleati per la pulizia del bagno. Bisogna però farne un utilizzo cosciente, e ciò vale per tutti i detergenti aggressivi: per quanto è innegabile che elimino i batteri, possono risultare molto dannosi per la salute se inalati. Quindi: agire sempre con la massima cautela!
Queste sono solo alcune delle abitudini che andrebbero corrette e migliorate per un’ideale igienizzazione del bagno. A queste raccomandazioni va aggiunto il consiglio di effettuare una pulizia magari non sempre “troppo” accurata ma quantomeno costante.
E ovviamente vale sempre il consiglio “prevenire è meglio che curare”, perchè massimizzare l’attenzione nei confronti degli sprechi e dello sporco che si produce al fine di ridurli, non può che andare a vantaggio della nostra salute.