Gli impianti di scarico all’interno del bagno non sono tutti di uguale altezza: da sanitari e lavandini infatti si differenzia la doccia che ne ha uno più basso. Gli artigiani addetti alla sua installazione devono dunque eseguire un compito abbastanza delicato. Solitamente è prevista una pendenza tra il 2% e il 3% in modo tale da evitare problemi legati allo scorrimento delle acque con conseguenti problemi di varia pericolosità: dai semplici cattivi odori alla più temibile proliferazione di batteri e muffe.
Un’altra questione da tenere in considerazione è la tipologia di scarico che si sceglie: non si tratta di un aspetto puramente estetico bensì tecnico in quanto la forma della doccia può consentire o escludere una determinata soluzione. In breve hanno quasi sempre dominato il mercato la piletta sifoide o la piletta orientabile. In realtà la seconda altro non è che una variante della prima, dalla quale si discosta solo per il meccanismo di rotazione. Anche tra i materiali utilizzati la possibilità di scelta è abbastanza ridotta: il polietilene e il polipropilene.
Recentemente, tuttavia, assistiamo a un aumento dell’interesse nei confronti delle canaline di scarico. Il motivo è essenzialmente estetico: le tendenze del mondo dell’arredamento si spostano sempre più verso uno stile moderno e minimalista privo di orpelli e volto a una maggiore funzionalità. In effetti qualora si scelga questo prodotto con i dovuti accessori – griglia removibile e filtro – risulteranno facili anche le periodiche operazioni di pulizia. Bisogna però prestare attenzione non solo ai vantaggi ma anche a un possibile risvolto negativo: la canalina di scarico non è adatta a chi utilizza tipi di bagnoschiuma troppo denso che potrebbero provocare intasamenti; al di là di questo piccolo accorgimento comunque rimane una soluzione senz’altro apprezzata e destinata a un’ulteriore diffusione per i motivi sopra citati. Una buona canalina deve anche essere realizzata in materiali di eccellente qualità: in tal senso l’acciaio inossidabile rappresenta il giusto compromesso per garantire durevolezza, mantenimento dell’igiene e possibilità di riciclaggio. La griglia invece non è necessariamente dello stesso materiale: si può optare anche per il vetro o per altri tipi di acciaio a seconda dei gusti personali.
In linea di massima chi ha in programma di ristrutturare la propria abitazione farebbe bene a tenere in considerazione un dettaglio come la canalina di scarico. È doveroso però informare il proprio artigiano di fiducia della scelta anzitempo: come già ricordato non tutte le docce sono adatte per questo prodotto.
