COME SCEGLIERE UN DIVANO

Il divano è forse l’arredo più importante di ogni salotto. La scelta del divano è altamente personale, poiché la scelta deve essere presa in relazione allo stile che si ha o che si vuole dare al salotto, alle misure e al colore e alle esigenze personali.

Il primo dubbio che di norma si ha durante la scelta del divano è relativo alla composizione: si preferisce un divano lineare tradizionale, angolare oppure si preferisce la flessibilità di un divano modulare.

Una risposta universale non c’è, ma possiamo sempre delineare le caratteristiche di ogni tipo di divano.

In generale, il divano angolare è indicato per ambienti ampi, come in un salotto open space, creando quasi come uno spazio separato delimitato dal divano; ovviamente può essere una buona opzione anche in uno spazio piccolo, rendendo così il divano il protagonista del salotto.

Il divano lineare, invece, si presta bene a quasi tutti gli spazi. Si può optare per un divano lineare per un ambiente più piccolo oppure se ne possono posizionare più di uno per ambienti più grandi. Attenzione però al numero di sedute se si opta per un divano lineare in uno spazio più grande, poiché un divano troppo piccolo potrebbe rischiare di non valorizzare la zona living, relegando il divano ad un ruolo secondario nell’arredamento.

Scelta diversa che si adatta veramente a tutti gli ambienti è il divano modulare: è una soluzione adatta per chi vuole avere la libertà di cambiare arredamento spesso o per chi ha necessità particolari basate sulla forma della stanza.

Dopo aver scelto la tipologia più adatta è importante la scelta del colore. La tonalità del divano impatta sullo stile di tutto il salotto in un modo forse anche maggiore della forma e dei materiali. Si può scegliere una colorazione che rispecchi e si integri con gli altri mobili, oppure si può optare per una colorazione più accesa, per creare un contrasto cromatico nel salotto, rendendo il divano il vero e proprio protagonista del salotto.

Si dovrebbe poi sempre prediligere divani sfoderabili in tessiti semplici da pulire. Un divano non sfoderabile richiede, infatti, una maggiore cura nel non sporcarlo e, una volta sporco, un processo di pulizia più lungo e specifico, potenzialmente rovinando in modo irreversibile il divano. Dipendentemente dalle esigenze personali si può andare a scegliere un divano più rigido, uno più morbido, uno con o senza schienale reclinabile o con altre aggiunte tecnologiche.

Tutto ruota attorno al tipo di utilizzo che si fa del divano.

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