ARREDAMENTO MODERNO O CLASSICO?

 

 

Il primo, caratterizzato da mobilia dal design rivoluzionario e minimalista, renderà la vostra casa delicata e accogliente, quanto accattivante.

Si distingue dall’arredamento classico per le sue forme lineari e squadrate (non in modo eccessivo) con colori vivi e neutri, spesso accostati per un impatto visivo straordinario.

Il materiale principalmente impiegato è il legno, lavorato con tecniche moderne per distinguerli dallo stile classico e donare resistenza al prodotto.

Le soluzioni di arredamento moderno non sono solo esteticamente intriganti. Esse infatti sono ottime per un ambiente piccolo grazie all’ergonomia che li rende funzionali e salvaspazio. Nonostante si ben definisca un mobile moderno, esso può tranquillamente essere accostato ad altri stili senza risultare troppo distaccato o fuori luogo, grazie alle sue linee morbide. Una casa non può chiamarsi moderna se non dotata di un “impianto domotico”, mirato ad aumentare la sicurezza e il comfort nella vostra casa.

 

D’altro canto, arredare una casa con uno stile tradizionale porta ad avere più accortezze di quanto si possa immaginare: se la mobilia moderna, ergonomica e funzionale, si adatta a piccoli e grandi spazi, lo stile classico necessita di un ampiezza e molta attenzione nella disponibilità della metratura, in quanto esso implica la presenza di alti soffitti e oggetti sfarzosi e spesso pieni di decorazioni.

Lo stile classico si basa su dei colori molto sobri, spesso tendenti al marrone e al beige, accompagnati da forme classiche e finiture di classe. Questo permette ad esso di adattarsi a qualsiasi tipo di ambiente, adatto sia ad un loft in centro sia ad una casa di campagna. L’arte povera si può quindi riconoscere in più stili:

 

• BAROCCO:

Lo stile barocco, nato nel 1600 a Roma nel periodo dell’assolutismo, è spesso rappresentato da una ridondante presenza di decorazioni e da rifiniture cromate, spesso dorate, che amplificano il lusso che emerge dal mobile. I legni più utilizzati per la realizzazione dello stile sono quello di noce o ebano, accompagnate dal colore rosso o bianco. Un esempio lampante dello stile barocco sono i cassettoni con le zampe arricciate.

 

• GOTICO:

In questo stile si predilige il colore nero, che è assoluto protagonista della nostra dimora, in quanto per la realizzazione di questi mobili vengono utilizzati legni di quercia o di noce, con decorazioni che riportano alla natura o alla figura dell’uomo. Anche le pareti e la varia oggettistica dovranno tendere ad un colore scuro per rafforzare il senso di “dark” che si vuole imprimere.

 

• IMPERIALE:

In questo caso, il mobile rimane liscio e privo di intagli, con qualche piccola decorazione laccata in bronzo o oro, con legno principalmente di noce, pioppo, olmo o platano, tinti in colore scuro in modo da mettere in risalto le venature del legno. Come suggerisce il nome, i mobili sono maestosi e compatti, per servire ogni esigenza di un vero imperatore.

 

Per concludere, non basta arredare casa secondo i nostri gusti estetici, d’altronde, arredare sta a dire organizzare lo spazio concesso ai fini di renderlo accogliente e funzionale, per cui vanno considerate attentamente anche le proprie necessità di spazi. Se voleste optare per una casa open space, consigliamo una mobilia moderna e al passo con i tempi, in modo da risparmiare più ampiezza possibile e dare profondità alle vostre stanze. Se invece avete un’ampia metratura e vedete più calorosa una casa tradizionale, potrete optare per uno stile classico, con stanze ben definite e di lusso, accompagnate da complementi e decorazioni.

 

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