Come riarredare il proprio bagno in puro stile orientale

 

 

Se la vostra intenzione è quella di trasformare il vostro ambiente-bagno in una stanza particolarmente rilassante, lo stile giapponese è proprio la scelta-design che fa al caso vostro! Per arredare seguendo le caratteristiche dello stile nipponico, ogni elemento deve contribuire a raggiungere questo particolare scopo: dallo spazio disponibile alla disposizione interna dei mobili, passando per l’uso dei colori e dei materiali.
Questi suggerimenti, nello specifico, vogliono fornirvi degli utili consigli su come arredare il bagno, una stanza particolarmente adatta alle volontà distensive dello stile nipponico. Lo stile giapponese mescola tradizioni e filosofie orientali. Lo scopo principale è riuscire a ricreare un atmosfera Zen, calmante e rasserenante. L’arredamento minimal è molto diffuso in Occidente, ma è in realtà una caratteristica orientale.

 

Il processo di sottrazione degli elementi che non siano funzionali è la base su cui partire. Per il bagno valgono le regole che delineano le altre stanze, le differenze sono imposte dalla peculiarità del luogo. Per quanto riguarda il materiale, impiegate quindi il legno e il bambù ma anche il metallo (che crea un piacevole contrasto) ma disponete pochissimi mobili. Fissate soprattutto appendi asciugamani, poco ingombranti ed essenziali.
Sistemate un lavabo in ceramica bianca o smaltata in finto legno, meglio se al centro dell’unico ripiano da sistemare nella stanza, dello stesso materiale e colore. Disponete il box doccia il più possibile nascosto (in un angolo e riprendendo i colori della parete), questo elemento è in realtà una forzatura occidentale. I giapponesi non lo usano, si siedono su uno sgabellino e si insapono e si sciacquano con l’acqua di un catino, sistemato ai loro piedi.
Solo successivamente, e già lavati, si immergono in una vasca da bagno, più che altro per rilassarsi (e non usano più il sapone). È la vasca da bagno, l’elemento principe, quindi, la parte essenziale di un bagno in stile nipponico.

 

Ma anche i colori contribuiscono in maniera determinante e decisa alla creazione di un ambiente Zen: il bianco, il grigio, l’azzurro e il verde sono i più importanti perché richiamano l’acqua, l’elemento simbolo di questa stanza. Mentre è meglio evitare il rosso, l’arancione e il giallo, colori che invece evocano il fuoco, l’elemento opposto.
Lo stile Zen giapponese si allaccia spesso al Feng Shui cinese, essendo entrambi concentrati sulla ricerca di un equilibrio naturale, di un benessere fisico e mentale.  Per questo gli elementi diversi non devono mai venire a contatto (come nell’esempio precedente dell’acqua e del fuoco), è importante stabilire le giuste energie all’interno d’ogni stanza.

 

Gli specchi devono essere pochi e mai uno di fronte all’altro: secondo la cultura orientale, possono infatti creare riflessi di energia pericolosi per il nostro equilibrio.  Sono inoltre molto pochi gli elementi decorativi che bisogna sistemare. Potete disporre alcuni vasi con dei fiori freschi o appendere quadri che rappresentino luoghi naturali, e che possano trasmettere energia vitale..
Spesso, un bagno rilassante è sufficiente per ricaricare le “batterie” per il giorno. Lo stile giapponese è una scelta adatta per bagni perché impiega molti elementi e materiali di tipo naturale.
Un bagno in stile giapponese è moderno, contemporaneo e minimalista allo stesso tempo, il che significa che non si trovano pezzi molto diversi di mobili e accessori. Di conseguenza, si dispone di un ampio bagno,  per aiutarvi a rilassarvi.

 

Se il bagno è dotato di doccia o vasca da bagno indipendente, questo spazio è considerato intimo e, il più delle volte, saranno circondati / protetti da pannelli di legno e porte scorrevoli, il legno, in combinazione con le finestre vetro opaco per una tranquilla, romantica. La cromatica è importante anche in stile giapponese ed è caratterizzata da colori neutri e terrosi che si mescolano bene visivamente.
E’ importante che i complementi d’arredo scelti per arredare il vostro ambiente del bagno siano semplici e sobri,non devono essere quindi sfarzosi; devono essere caratterizzati da ampie superfici e mobili bassi in altezza, meglio se in legno. Niente mattonelle o piastrelle, un luogo-bagno in puro stile giapponese deve essere rivestito interamente dal tatami, la pavimentazione tradizionale composta da paglia di riso intrecciata e rivestita il giunco.