La trasparente eleganza del vetro… nel nostro bagno

 

La bellezza e fragilità di un lavabo in vetro lo rende un oggetto unico e prezioso e di grande impatto visivo.

Il vetro si ottiene dalla fusione ad alta temperatura di un composto di silice, carbonato di sodio e carbonato di calcio. Il liquido ottenuto si solidifica e diventa vetro e può essere anche temprato per ottenere una maggiore resistenza. Estremamente duttile in fase di lavorazione, si presta per la realizzazione di lavabo personalizzati di qualsivoglia forma, misura, finitura e colore. Può essere trasparente, satinato, extrachiaro, acidato, laccato: può essere lavorato in molteplici modi e destinato a vari usi, da quelli puramente decorativi a quelli più pratici ed utili, tra cui lavabo e top, pareti e porte per l’arredo bagno, ma anche rubinetti e, perché no, le elegantissime vasche da bagno.

Vero e proprio oggetto di design, il lavabo in vetro, con i suoi giochi di luce e le trasparenze di integra in qualsivoglia ambienta e si presta ad ogni tipo di stile, dal classico al moderno, dal rococò al minimal.

Sposandosi con ogni materiale con cui sia realizzato il top, può essere sistemato ad incasso o semiincasso, ma dove il vetro si esprime al massimo livello è nei catini o lavabi da appoggio: sistemando il lavabo su una consolle o su un top di un mobile, magari di un materiale diverso, diventa un oggetto di arredo ricco di fascino ed eleganza. 

I lavabi e le vasche in vetro o cristallo sono facili da pulire, basta un detergente neutro e un panno morbido per asciugarlo, ma è piuttosto difficile mantenerli puliti e in perfetto ordine: graffi, calcare e aloni sono immediatamente visibili e sempre pronti a fare la loro comparsa. Appena pulito è lucido e brillante, ma basta un solo utilizzo e si è punto e a capo: si vede ogni gocciolina, il calcare diventa il nostro nemico giurato e viene voglia di abolire il sapone a causa degli aloni che lascia.

Tuttavia la sua bellezza fa dimenticare la fatica necessaria a tenerlo pulito e difficilmente chi lo acquista se ne pente.

Inoltre, grazie all’innovazione e a nuovi trattamenti, il vetro acquista tutte le caratteristiche della porcellana e ha una grande durabilità: molto resistente e agli agenti atmosferici e chimici, è igienico, antibatterico, resistente alle macchie e agli acidi, non subisce modifiche a causa del suo uso nel tempo.

Seguendo pochi accorgimenti si eviterà di incorrere in incresciosi e talvolta costosi incidenti: è sempre meglio evitare di appoggiare sulla superficie del lavabo o della vasca boccette di profumo, deumidificatori e profumatori ambientali; evitare di utilizzare l’anticalcare che alla lunga tende a corrodere il vetro, ma l’aceto può essere un ottimo sostituto; asciugando bene il piano si evitano ristagni dell’acqua e calcare; anche se le aziende li trattano con appositi anticalcare e sostanze antistatiche per mantenerne a lungo la lucentezza e semplificare la manutenzione, sono comunque da evitare urti violenti, caduta di corpi contundenti ed è assolutamente sconsigliabile l’appoggio di corpi caldi per non incorrere nel rischio di shock termico.

Un’ultima precauzione, questa volta in fase di montaggio: evitare di creare tensioni laddove il cristallo incontra parti metalliche e quindi non stringere troppo il miscelatore, il sifone e la piletta utilizzando le apposite guarnizioni.